Ultime notizie

Progetto Sanità - Benin

Siamo stati a dicembre in Bénin dai nostri amici di "Ensemble pour grandir".

Ecco a voi le ultime novità del progetto!

Un nuovo progetto per SPS

Progetto “Castello d’acqua”

Associazione Ensemble pour Grandir - Benin (Africa)

Ensemble pour Grandir (nr° d’enregistrement du dossier: 2008/0194/DEP-ATL-LITT/SG/SAG/Asso. Du 13 mai 2008) è un’associazione africana costituita nel 2008 a Ouidah, (Benin) da un piccolo gruppo di donne in collaborazione con volontari italiani. L’associazione ha il fine di permettere alle donne di autosostentarsi e al contempo di consentire ai loro figli un’istruzione e una possibilità di crescita dignitosa. Ad oggi è composta da 13 donne beninesi, 3 volontarie italiane e da circa 35 minori tra bambini e ragazze di cui la maggior parte residenti nella casa dell’associazione costruita nel 2011.

Attualmente la maggior parte delle donne lavora nel maquis (ristorante tradizionale) inaugurato nel 2010.

Il progetto:

Il progetto consta di tre stati di avanzamenti:

-       Scavo e installazione della pompa elettrica: realizzato a marzo 2016

-       Tubature e condutture per portare l’acqua nelle varie strutture dell’associazione: docce, bagni, casa, cucina maquis (inizio lavori a giugno 2016)

-       Costruzione del castello con cisterna: consiste nella costruzione di una torretta di circa 15 metri in cemento armato al fine di avere una scorta d’acqua e la pressione sufficiente per portare l’acqua nei vari punti. inizio lavori stimato a settembre 2016)

 Fine progetto previsto per dicembre 2016.

 Obiettivo:

Erika Rigamonti (referente dei progetti in Italia) e Justine Houade (vice presidente dell’associazione e responsabile operativa di tutte le attività) hanno concordato sulla necessità di portare l’acqua in casa e al ristorante.

Il pozzo esistente in cucina da cui estraggono l’acqua a mano è aperto e non è sufficientemente fondo, l’acqua non è pulita, inoltre l’attività di estrazione per quasi 40 persone di cui (30 bambini e ragazze residenti) più quella necessaria ai clienti del ristorante è molto faticosa e viene fatta dalle ragazze (secondo una tradizione consolidata in africa).

L’acqua nei bagni e nelle cucine permette maggior igiene, quindi salute. Inoltre un risparmio di tempo e fatica molto elevato.

Costo progetto:

Il costo totale del progetto è 2600 euro, di cui:

-       euro 1194: scavo e pompa elettrica

-       euro 290: allacci e tubature

-       euro 914: Costello d’acqua

-       euro 200: cisterna (stima)

Eventi e attività per raccolta fondi:

I fondi per realizzare il progetto sono stati raccolti nei seguenti modi:

Aosta - 21 novembre 2015: evento cultura di presentazione del romanzo Binario 7 di Erika Rigamonti presso la sede dell’associazione Solidarità Pace e sviluppo Onlus. Con il ricavato sono state realizzate anche le zanzariere di casa e un pollaio.  Il residuo ha in parte finanziato la fase 1: scavo.

Milano Natale 2015: donazioni di benefattori e vendita libro.

Aosta – Milano 2016: Vendita di barattoli di karitè

Cassano: 9 luglio 2016 Pranzo benefico: River day summer party

Londra: giugno 2016 crowdfounding per acquisto materiali di costruzione

Invio soldi: Aprile 2016, inviati 1000 euro per scavo e pompa; Giugno 2016, inviati 484 euro per tubature e condutture al fine di portare l’acqua in casa alle docce ai bagni e alla cucina del Maquis.

Un nuovo libro a SPS

Sarà presentato nella nostra sede sabato 21 novembre 2015 l'ultimo libro di Erika Rigamonti "Binario 7". A partire dalle ore 18,00, l'autrice dialogherà con il giornalista Giulio Gasperini.

Il 5 per mille non ti costa nulla!
Cari amici di SPS, nel 2014 abbiamo raccolto 750 euro con le vostre donazioni del 5 per mille...vi ringraziamo e vi chiediamo di pensare ancora a noi!

Anno nuovo, sede nuova
Cambiamo sede, per motivi economici, ma anche perché è nel nostro DNA condividere... e così condivideremo la sede con altre associazioni, tutte ospitate al piano terra del Comune di Saint-Pierre. 

Dagli Appalachi al Kenya (passando dal Maghreb): una serata per la solidarietà

La nostra associazione organizza per giovedì 6 giugno 2013, alla Cittadella dei Giovani, una serata per presentare le attività dell’anno in corso, da sempre rivolte alla promozione del dialogo interculturale e alla diffusione di una cultura di pace, giustizia e solidarietà.

A partire dalle ore 19,00 è prevista la consegna degli attestati alle donne straniere che hanno frequentato i corsi di italiano di SPS Onlus.

Seguirà un’apericena a base di cous-cous e specialità maghrebine.

Dalle ore 21,00, concerto del gruppo Old Molly Moonshine, musica Old Time dei Monti Appalachi, Sud Est degli Stati Uniti (violino, banjo, mandolino, chitarra e contrabbasso). Il gruppo suonerà senza compenso, con lo scopo di sostenere le attività dell’associazione. Durante il concerto sarà possibile farsi fare tatuaggi con l’henné.

10 marzo 2013 - Parte il corso di italiano per le donne straniere

Solidarietà, Pace e Sviluppo onlus comunica che martedì 12 marzo 2013 ha inizio un corso di italiano dedicato alle donne straniere residenti nella Comunità Montana Grand- Paradis.

Il corso si svolgerà a Saint-Pierre, nel Salone delle manifestazioni (sotto la scuola materna), dalle ore 9.30 alle 11.30, nei giorni di martedì, mercoledì, giovedì e venerdì. Il corso, il trasporto con pulmino e il babysitting sono gratuiti.

Le iscrizioni sono ancora aperte.

Il progetto ABCD (Aiuto ai Bisogni Concreti delle Donne) è stato finanziato dall’Assessorato regionale Sanità, Salute e Politiche sociali, con il contributo della Comunità montana Grand-Paradis e del Comune di Saint-Pierre.

Per informazioni: 

Mirjana: 389/1621875, Nina: 333/7174054, Ouadie: 346/1046505

18 febbraio 2013 - Restyling del sito e nuovo presidente per SPS Onlus

Solidarietà, Pace e Sviluppo Onlus ha un nuovo presidente e un sito rinnovato nella grafica e nei contenuti.

Da tre anni in carica, la presidente uscente Melinda Forcellati si dice soddisfatta dell'operato di SPS: "Molto è stato fatto dalla nostra associazione che, in quasi trent'anni, ha dimostrato attenzione e sensibilità nei confronti di quei Paesi quasi sempre dimenticati dall'opinione pubblica, tranne quando i loro sfortunati abitanti si riversano sulle nostre coste per cercare vite migliori".

E la nuova presidente, Stefania Lusito, si augura "di fare del proprio meglio per un'associazione che da sempre porta avanti progetti di solidarietà internazionale, per la convivenza pacifica di culture diverse, per il rispetto dei diritti umani. Raccogliere il testimone da persone come Melinda - e virtualmente anche da Gianni Bertone – rappresenta una responsabilità, ma anche una sfida in tempi come questi in cui il pluralismo culturale non è sempre visto come una risorsa."

Il restyling del sito è stato curato dal webdesigner Stefano Ferrandoz.